Piano per la ripresa dell'Europa
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Italia domani

Strengthening of the Italian Research Infrastructure for Metrology and Open Access Data in support to the Agrifood

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ENEA4 – Materiali di Riferimento per la qualità, la sicurezza e l’autenticità degli alimenti

(Referente: Roberto Balducchi)

L’UO svolge attività di Ricerca & Sviluppo Tecnologico a supporto della competitività e sostenibilità dei sistemi produttivi nelle aree degli alimenti e non (no-food) sviluppando prodotti e processi innovativi attraverso l’utilizzo di Tecnologie Abilitanti (KETs). Particolare attenzione è rivolta allo sviluppo di biotecnologie industriali (Biotecnologie Bianche) e processi tecnologici, basati soprattutto su Mild Technologies, nei settori agroalimentare e bio-industriale. Gli approcci applicati dall’UO consentono la valorizzazione di risorse biologiche, inclusi scarti e sottoprodotti, per ottenere un’ampia gamma di prodotti e processi bio-based ad elevato valore aggiunto. Tutte le attività sono svolte attraverso infrastrutture, strumentazioni e facilities innovative e piattaforme tecnologiche e di servizio, dalla scala di laboratorio alla scala pilota. L’UO ha profonda esperienza in: metrologia per alimenti e nutrizione sviluppo e applicazione di metodologie analitiche, caratterizzazione chimica di prodotti e derivati nei settori alimentare e no-food e materiali attraverso Risonanza Magnetica Nucleare (NMR), produzione di Materiali di Riferimento per il settore agroalimentare, progettazione e implementazione di processi di trattamento (concentrazione, essiccazione, etc.) di matrici agroindustriali, consulenza tecnica e fornitura di servizi tecnologici dalla scala di laboratorio alla scala pilota, dimostrazione e trasferimento tecnologico e di conoscenze a start-ups, PMI, Grandi Industrie e al settore pubblico.

Impianto produzione Materiali di Riferimento agroalimentari – Liofilizzatore

Impianto produzione Materiali di Riferimento agroalimentari – Liofilizzatore

Spry-drier

Spry-drier


Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)

Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)


Roberto Balducchi

Roberto Balducchi

È Dirigente di Ricerca presso ENEA. Laureato in Scienze Biologiche, è specialista in “Microbiologia e Virologia” e in “Patologia Clinica”. Responsabile del Laboratorio “Bioprodotti e Bioprocessi” dell’ENEA, coordina le attività di RS&T nel settore delle biotecnologie applicate al settore agroindustriale (per i settori food e no-food), presso i Centri Ricerche Trisaia, Portici e Casaccia. Promuove le infrastrutture tecnologiche di “Agrobiopolis” (Centro Ricerche Trisaia) e la Hall “Processi Agroindustriali” (Centro Ricerche Casaccia). Promuove lo sviluppo e applicazione delle KETs e le Mild Technologies secondo gli obiettivi della Bioeconomia Circolare. È coinvolto in progetti nazionali e comunitari, coordina attività di dimostrazione e trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca. È autore di circa 100 articoli su riviste scientifiche, rapporti tecnici e relazioni a Congresso.

Raffaele Lamanna

Raffaele Lamanna

È ricercatore presso il centro ENEA Trisaia. Con un PhD in fisica, si occupa di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR), sia nei liquidi che nei solidi, applicata all'agroalimentare. Mediante l'utilizzo simultaneo del profiling metabolico e di tecniche di machine learning studia la relazione fra la composizione chimica degli alimenti e la loro origine geografica e biologica. Studia la stabilità temporale degli alimenti in relazione ai processi di maturazione e conservazione. Inoltre, si occupa della caratterizzazione NMR di materiali polimerici di origine biologica e della loro interazione con gli alimenti quando usati come materiali a contatto.

Salvatore Palazzo

Salvatore Palazzo

È Tecnico Professionale delle Industrie Chimiche. Ha Collaborato alla messa in esercizio e collabora nella gestione ed operazione dell’impianto per Materiali di Riferimento agroalimentari e di sistemi per la loro conservazione. Ha elevata esperienza operativa con le diverse attrezzature dell’impianto, avendo acquisito notevole capacità nella conduzione di prove e nell’ottimizzazione dei processi. In particolare ho acquisito la capacità di: mettere a punto ed eseguire fasi complesse (es. estrazione sotto vuoto, liofilizzazione); controllare le specifiche di prodotto (es. attività dell’acqua, dimensione delle particelle); operare con l’hardware e il software di gestione delle attrezzature; esercizio e gestione di impianti e strumentazioni (es., spray-dryer, evaporatore a film cadente, evaporatore rotante di scala industriale, nastro essiccatore, unità di estrazione per la determinazione del contenuto di  fibra grezza VELP).

Paola Sangiorgio

Paola Sangiorgio

È Laureata in Chimica, con un PhD in Scienze Chimiche. Dal 2000 è ricercatore all’ENEA, conducendo attività di R&D su: produzione di Materiali di Riferimento per il settore agroalimentare; sviluppo e validazione di metodologie analitiche; progettazione di processi di trattamento (estrazione, concentrazione, essiccazione, etc.) su residui agroindustriali per il recupero di molecole bioattive; consulenza ad imprese agroindustriali per migliorare i processi produttivi ed i prodotti e valorizzare i sottoprodotti in chiave di Bioeconomia Circolare; sistemi di Qualità & Sicurezza alimentare; progettazione di Sistemi di Gestione Ambientale e monitoraggio degli aspetti Ambiente & Sicurezza di laboratori chimici ed impianti pilota (ISO14001 & 45001); valutazione del rischio chimico. Coordinamento il Gruppo ENEA di Analisi Sensoriale e organizzazione di Consumer Test.

Alesandra Verardi

Alesandra Verardi

È laureata in Biologia, con un PhD in "Ambiente, salute e processi ecosostenibili". Nel 2015 è stata Visiting Researcher alla KU Leuven (Belgio), collaborando alla "Piattaforma tecnologica per la valorizzazione e il recupero dei prodotti biologici". Dal 2016 al 2020 è stata assegnista di ricerca presso ENEA, occupandosi di valorizzazione e sostenibilità delle produzioni agricole. Attualmente è ricercatore presso il Centro Ricerche  Trisaia dell'ENEA, dove valorizza gli scarti agroindustriali per ottenere prodotti ad elevato valore aggiunto, usando un approccio di bioeconomia circolare.

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