Piano per la ripresa dell'Europa
Ministero dell'Università e della Ricerca
Italia domani

Strengthening of the Italian Research Infrastructure for Metrology and Open Access Data in support to the Agrifood

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UNIRM1 – Valutazione smart della qualità & sicurezza alimentare

(Referente: Massimo Reverberi)

L'UO è composta da due laboratori che coopereranno: il Plant Pathology Lab (plantpathologylab.com) del Dipartimento di Biologia Ambientale e il Green LC-MS Lab del Dipartimento di Chimica. I gruppi di ricerca hanno un'eccezionale esperienza scientifica nell'uso di diverse piattaforme strumentali e completano le proprie competenze dedicate da 30 anni agli aspetti di qualità e sicurezza dell’intera filiera dal campo alla tavola. vIn particolare, il primo ha esperienza nello studio delle risposte delle colture soggette a vari stress con un focus specifico su cambiamenti climatici, parassiti e agenti patogeni. Per il secondo gruppo le tematiche di ricerca più importanti riguardano: lo sviluppo e la convalida di metodi basati su tecniche di cromatografia e spettrometria di massa per l'analisi di contaminanti alimentari, vitamine, pesticidi chirali e composti aromatici tra l'altro; sviluppo e validazione di metodi per la valutazione dell'autenticità attraverso marcatori molecolari sviluppati utilizzando metodi di sequenziamento di terza generazione (ad esempio, Oxford Nanopore Technology). I due gruppi in sinergia studiano lo sviluppo di sistemi per la crescita controllata delle piante e per il controllo online e in tempo reale del volatiloma, espressione delle diverse vie metaboliche attivate sotto diversi stress. Il Dipartimento di Biologia Ambientale ospita lo Smart PHYTOTRON, che fa parte dell'Infrastruttura di Ricerca dell'Università Sapienza (SRI) ed è un sistema integrato di apparecchiature che consente di effettuare misurazioni in vivo, delineando il tempo-risposta di diversi processi funzionali, identificando per ciascuno il miglior marcatore funzionale e metabolico.

Laboratorio Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)

Laboratorio Risonanza Magnetica Nucleare (NMR)

Laboratorio Green LC-MS

Laboratorio Green LC-MS


Massimo Reverberi

Massimo Reverberi

(Dipartimento di Biologia Ambientale) è il coordinatore scientifico del Laboratorio di patologia vegetale, responsabile dell’infrastruttura di ricerca “Integrated Smart phytotron”, Presidente di una start-Up innovativa Sara Envimob e Presidente del Consiglio del Corso di Laurea in Biotecnologie Agro-alimentari e Industriali. Le sue competenze principali sono nell’ambito della patologia vegetale specificamente collegata all’alterazione dei raccolti e alla sicurezza alimentare: micotossine & pesticidi. È esperto di genetica fungina e in micotossine. È riferimento scientifico nell’accordo quadro tra Sapienza Università di Roma e CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria).  È vicepresidente della Società Italiana di Patologia Vegetale. A livello internazionale è rappresentante italiano nel Comitato scientifico della Società Scientifica Internazionale in Genetica Fungina.

Luciana Dini

Luciana Dini

È professore ordinario di anatomia comparata e citologia presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin- Università di Roma Sapienza. È esperta nella caratterizzazione dei nanomateriali, principalmente dal punto di vista morfologico ultrastrutturale e negli studi di sicurezza in cellule, tessuti e organismi. È anche coinvolta nella valutazione dei nanomateriali nei prodotti agroalimentari e degli alimenti a base di nanoprodotti sulla salute animale e umana.

Alessandra Gentili

Alessandra Gentili

(MD, PhD; Dipartimento di Chimica) è Professore Ordinario di Chimica Analitica e Direttore del Centro di Ricerca “Hydro-Eco”, rivolto a sviluppare attività scientifiche e tecnologiche focalizzate su energia e materiali da fonti rinnovabili. È inoltre Direttore del Master di II livello in "Tecniche di indagine scientifica nel settore alimentare", finalizzato alla formazione post-laurea di una figura professionale, specializzata nella lotta alle frodi alimentari. La sua attività scientifica riguarda anche lo sviluppo di nuove metodologie analitiche, basate sulla cromatografia liquida-spettrometria di massa, con una particolare attenzione alla preparazione del campione con approcci green. È coautrice di 121 articoli di riviste peer-reviewed e 10 capitoli di libri. È membro di comitati editoriali, come Journal of Chromatography A, Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis Open e Molecules.

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