Strengthening of the Italian Research Infrastructure for Metrology and Open Access Data in support to the Agrifood
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Open call METROFOOD-IT, i servizi entrano nella fase operativa
I servizi di METROFOOD-IT, le cui open call per le candidature si erano chiuse lo scorso 30 aprile, sono entrati nella loro fase operativa. Nei mesi scorsi, infatti, il team del Consorzio ha innanzitutto selezionato le diverse candidature pervenute da Università, Centri di ricerca e aziende private, provenienti sia dall’Italia che da altri Paesi europei. In totale sono state accolte ben 13 proposte, di cui 10 legate alla Open call "Open data per l’autenticità e la rintracciabilità degli alimenti” e altre tre alla seconda Open call "Open data di firme spettroscopiche per le frodi alimentari”. Per quanto riguarda la prima call, i soggetti selezionati hanno ottenuto la possibilità di accedere ai servizi messi a disposizione dai laboratori analitici della Unità Operativa UNINA1, operando fisicamente presso i laboratori, oppure con la formula dell’accesso da remoto, inviando i campioni di proprio interesse (qui tutti dettagli sulla call https://www.metrofood.it/servizi/open-call/open-data-per-lautenticita-e-la-rintracciabilita-degli-alimenti-accesso-fisico-o-remoto.html). La seconda call, invece, coinvolge la facility del Centro ricerche ENEA di Frascati (UO ENEA3): gli utenti selezionati avranno accesso virtuale ai dati acquisiti sui campioni di proprio interesse tramite sistemi di analisi non distruttiva che consentono l’acquisizione di “firme spettroscopiche” a supporto dell’identificazione di frodi (qui tutti i dettagli https://www.metrofood.it/servizi/open-call/open-data-di-firme-spettroscopiche-per-le-frodi-alimentari-accesso-remoto-virtuale.html) .
Le applicazioni selezionate, per quanto concerne la vasta tematica dell’autenticità e della tracciabilità, affrontano molteplici aree di interesse. Ad esempio è presente una proposta avanzata da un ateneo nazionale per l’autenticazione e valutazione della qualità nei prodotti a base di tè alle erbe sulla base dell'analisi metabolomica; alla base c’è il presupposto che la determinazione dell'origine geografica di qualsiasi medicinale a base di erbe rappresenti un passo importante per stabilirne l'identità e l'autenticità e che il profilo di composti fenolici è un importante parametro di qualità. In un altro caso, un’applicazione selezionata ha riguardato il mondo ittico, per dare vita a sistemi per la qualità, l’identificazione e la tracciabilità dei cefalopodi, con l’obiettivo di sviluppare modelli utili per discriminare le specie e le aree geografiche di provenienza. Un’azienda utilizzerà poi i laboratori METROFOOD-IT per la caratterizzazione del pomodoro ciliegino, con lo scopo di individuare molecole caratteristiche di ciascuna varietà e di verificarne l'autenticità. Un’altra impresa invece ci si concentrerà sull’analisi multielemento di grano e suolo, sfruttandone la potenzialità come fingerprint per la discriminazione della provenienza geografica. Tra le varie proposte selezionate c’è ancora un caso di analisi multielementale, questa volta sullo zafferano, per un servizio fornito ad un ateneo greco al fine di stabilire parametri di controllo qualità più robusti e verificare l’origine delle produzioni.
Passando alla seconda call - Open data di “firme spettroscopiche” per le frodi alimentari - possiamo citare un paio di applicazioni selezionate: un’azienda italiana intende effettuare analisi non distruttive di spezie ed erbe aromatiche oggetto di frequenti frodi alimentari. Una seconda applicazione ha a che fare con un approccio multimetodo per l’identificazione della sofisticazione del tonno con nitrati e nitriti: qui l’obiettivo è sviluppare dei modelli utili per identificare frodi o sofisticazioni nel settore ittico per l’aggiunta di additivi alimentari non consentiti.
In definitiva, le facilities METROFOOD-IT, anche tramite l’utilizzo delle nuove strumentazioni di cui la nostra infrastruttura si è dotata negli ultimi mesi grazie ai fondi del PNRR, consentiranno di caratterizzare numerosi prodotti alimentari supportando università, centri di ricerca ed aziende in maniera completamente gratuita. Alcuni campioni da analizzare sono già arrivati presso i nostri laboratori ed in ogni caso tutte le prove sperimentali saranno effettuate tra settembre e dicembre 2024, mentre l’invio dei report finali agli utenti è previsto entro febbraio 2025.